A BOLOGNA “DALLI AL CRISTIANO” DEV’ESSERE UNO SPORT
dal sito di Lisistrata riportiamo il commento al recente gravissimo
fatto accaduto nella nostra città.
A BOLOGNA “DALLI AL CRISTIANO” DEV’ESSERE UNO SPORT |
Pubblicato il 19/06/07 alle 19:31:09 CET da Admin |
LA MADONNA PIANGE SPERMA - Annullata la mostra nel quartiere San Vitale, arriva denuncia per blasfemia Il sindaco di Bologna, che sta regalando un “territorio” cittadino agli islamici, offre in cambio anche ai cattolici la loro parte, da buon sindacalista gli è chiaro il concetto di diritti, infatti offre il patrocinio affinché una rappresentazione sacra, dedicata alla Madonna, possa andare in scena in un quartiere dedicato non a una città stalinista, ma a un Santo cattolico, San Vitale, che dall’alto dei cieli bolognesi osserva sbigottito quanto sta accadendo a Bologna. Peccato però che anziché essere una rappresentazione sacra fosse blasfema ed offensiva, basti il titolo a definire il tipo di “creatività” di questo gruppo: «La Madonna piange sperma». Così la mostra organizzata dal gruppo “Carni Scelte” associazione gay, che si è data un nome tipico da macelleria rionale, la stessa che probabilmente alberga nella loro “periferia mentale” ha sollevato un’ondata tale di polemiche, che ha toccato il settimo grado della scala Percalli. Dal ministro Giovanna Melandri al sindaco Sergio Cofferati, fino al presidente del quartiere Carmelo Adagio e all’assessore alla cultura Angelo Guglielmi, tutti ormai piangono lacrime di coccodrillo (e non di sperma, anche se sarebbe logica conseguenza il dirlo) e si esibiscono in una retromarcia tanto fasulla, quanto tardiva prendendo le distanze e togliendo il patrocinio, prima con tanta “ingenuità” concesso. Al contrario di loro però gli organizzatori hanno deciso di mandare in scena lo stesso la rappresentazione, rilanciando e invitando Cofferati e Guglielmi ad assistervi, per verificare con i loro occhi, che non vi è nessuna blasfemia nello spettacolo. Sono comunque subentrate denunce alla magistratura da parte di Forza Italia e tante denunce verbali da tutte le parti, così anche Franco Grillini presidente dell’arcigay ha ammesso che quel titolo già da solo era provocatorio e lui non l’avrebbe fatto. Se queste sono le premesse di quella parte di cittadini che a spada tratta, sostengono il diritto dei gay di sposarsi e di avere figli, dei musulmani ad onorare il proprio dio, tant’è che vorrebbero regalare loro un’intera cittadella, fingendo di non sapere che in realtà onorano un progetto politico che mira a distruggere ogni altra espressione religiosa, oltre che politica, non si disturbino a fingere sulla madre di dio, che non solo è una rappresentazione sacra, ma è l’emblema del mondo femminile e del sacrificio che nel mondo la donna porta sulle proprie spalle, lo dicano pure che la disprezzano, anche perché rappresenta una delle migliori figure della cristianità, almeno tutti sapremo con chiarezza con chi abbiamo a che fare, e allora se dimostrassero onestà intellettuale, potremmo rispettarli altrimenti non si stupiscano se al prossimo gay pride qualcuno tirerà loro dei pomodori marci, perché marce sono le idee che professano. Adriana Bolchini Gaigher N.D.R. - Eccovi il logo d’entrata nel sito di Carni Scelte, http://www.carniscelte.info decidete voi se San Macellaio com’è rappresentato qui, non sia già una blasfemia. Non ci vengano a rimbambire Cofferati e compagni, sapevano benissimo con chi avevano a che fare, le barzellette le raccontino agli ebeti che li seguono pedissequamente senza la minima critica. |
1 commento:
Coloro che hanno dato il loro patrocino all'iniziativa (DS + Margheritoni) sono gli stessi a cui la curia tramite i suoi preti ha fatto campagna elettorale nelle amministrative e nelle politiche.
Varrà qualcosa la messa di ieri 19-6-07, visto che già da oggi comincerà nuovamente l'appoggio e l'inciucio con queste forze da parte dei cosiddetti cattolici bolognesi?
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