martedì 26 giugno 2007

Cofferati - «E' giusto dare un luogo di culto»

tratto dal quotidiano "il Bologna" del 26-6-07

Moschea.
Cofferati replica alla Curia. Le lesbiche bloccano i lavori del consiglio per qualche minuto

«E' giusto dare un luogo di culto»

■ Le critiche della Curia bolognese al progetto della nuova
moschea? Infondate, secondo il sindaco Cofferati, secondo il
quale «è giusto dare a tutti la possibilità di avere un luogo di
culto». E sul problema sicurezza, uno dei punti sollevati domenica
da un articolo molto critico apparso sul supplemento
domenicale dell’’Avvenire’ (quotidiano dei vescovi), il primo
cittadino ha ribadito la soluzione del comitato di garanzia
che vigilerà, «perché l’attività rimanga di culto e non si
trasformi in altro». Critico invece il deputato di Forza Italia
Fabio Garagnani che chiede «una consultazione popolare
che la sinistra evita perché consapevole del risultato».
Religione al centro anche del consiglio comunale, dove il consigliere
Ds e presidente onorario di Arcigay Sergio Lo Giudice ha
attaccato il presidente del quartiere Santo Stefano Forlani
che aveva tolto il patrocinio alla mostra 'Recombinant women’,
bollandola di blasfemia.
«Un grave errore perché l’irriverenza nei confronti del sacro
non può essere censurata e la sua rivisitazione fa parte della
cultura contemporanea». Proprio le attiviste di ArciLesbica
hanno interrotto per pochi minuti la seduta per protesta entrando
in aula. ■

1 commento:

Unknown ha detto...

Come abbiamo letto il gentilissimo Sig. Cofferati, adottando il sistema democratico sovietico ha deciso di istituire uno stato dentro lo stato.

Si è mai domandato il Sig. Cofferati cosa ne pensino realmente i cittadini liberi bolognesi (quelli che non ragionano con le veline di partito)?