Grillini - I cattolici sono marginali
Ci permettiamo alcune considerazioni rivolte all'onorevole Grillini:
- siamo disponibili a effettuare una colletta per inviarla presso i talebani per conoscere di prima mano il loro trattamento;
- i cattolici sono marginali? Perché allora On. Grillini il suo partito si scalda tanto per avere i loro voti a Bologna? Ci sembra inoltre ingrato nei confronti dei tanti parroci che facendo campagna elettorale a favore del suo partito hanno anche aiutato la sua elezione.
- Le ricordiamo, visto che non frequenta la Sacre Scritture, che Gesù istituì l'eucarestia ed effettuò tutta la sua predicazione con solo 12 apostoli: un po' pochini dal punto di vista democratico.
- Nel Cristianesimo non è la quantità ma la qualità che conta: ciò vale sia nel Nuovo Testamento (vedi San Paolo e la sua chiamata in campo) sia nel Vecchio Testamento: le ricorda nulla Davide contro Golia?
- Prendiamo atto che lei considera la celebrazione di una messa un atto politico; avremmo invece avuto il piacere che contestasse, magari la forma e le preghiere, appellandosi al messale di sempre latino detto di San Pio V: perché invece non ha indetto un bel Vespro cantato (Monteverdi) dedicato alla Beata Vergine , secondo il breviario emendato da Clemente VIII? Sicuramente sarebbe stato più multiculturale e democratico.
- Dobbiamo darle atto che se le 1200 persone che hanno partecipato alla messa in San Pietro non fiateranno davanti a tali dichiarazioni, esse sì che saranno marginali, ma a livello di fede.
pubblicato sul Resto del Carlino del 4 agosto 2007
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