lunedì 30 luglio 2007

Arrestata per aver lasciato l'islam

Siamo certi che il Dott. Merola, il Sig. Merighi, il Dott. Grandi pro-rettore, e il Dott. Mazzanti da oggi si adopereranno per risolvere questa situazione, lasciando da parte altre quisquilie.

O forse i cristiani sono senza diritti?


Tempi num.30 del 26/07/2007

In breve dal mondo

Arrestata per aver lasciato l'islam

di Tempi

Secondo l'agenzia di stampa protestante Compass, la polizia di Alessandria d'Egitto sta sottoponendo a torture Eman Muhammad el Sayed, una 26enne convertita dall'islam al cristianesimo che è detenuta dal 16 luglio scorso. Assalita dai parenti mentre passeggiava per la strada insieme al marito, anch'egli un convertito al cristianesimo, Eman da vittima è diventata indiziata di reato. Da quel giorno sarebbe sottoposta a interrogatori e all'applicazione di elettrodi sulle parti più sensibili del corpo. «I cristiani di origine musulmana non possono cambiare la loro identità, le autorità li costringono a tornare all'islam, altrimenti finisce male», ha dichiarato la convertita egiziana Rasha Noor. I parenti avevano cercato di caricare Eman su una vettura dopo averla separata dal marito.

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