giovedì 12 luglio 2007

IL MINISTRO DEI CLANDESTINI RUBA AGLI ITALIANI

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IL MINISTRO DEI CLANDESTINI RUBA AGLI ITALIANI
Scritto alle 12/07/07 alle 03:39:58 CET da Admin


IL MINISTRO DEI CLANDESTINI RUBA AGLI ITALIANI PER DARE AGLI ISLAMICI

Quello che i ministri comunisti di questo governo ancora non sono riusciti a fare con la nuova legge che andrà in scena presto, sulla libertà religiosa, che sarebbe poi il passepartout per i matrimoni poligamici e affini, il ministro della solidarietà sociale Paolo Ferrero è riuscito a fare rubando agli italiani 50 milioni di euro per destinarli a un progetto che viene chiamato “Laboratorio Cittadinanza”.

ECCOVI IL PROGETTO SPAVENTOSO DEL PIU’ IGNORANTE DEI MINISTRI ITALIANI
Comunicato stampa
Giovedì 12 luglio alle ore 11.30 conferenza stampa del Ministro della Solidarietà sociale Paolo Ferrero alla Grande Moschea di Roma a conclusione del progetto pilota “Laboratorio Cittadinanza”: un percorso formativo di educazione civica destinato agli immigrati musulmani.

Giovedì 12 luglio alle ore 11,30 il Ministro della Solidarietà sociale Paolo Ferrero e il responsabile del Centro Islamico Culturale d’Italia Abdallah Redouane incontreranno i giornalisti in occasione della conferenza stampa - l’incontro sarà coordinato da Mostafa El Ayoubi caporedattore della rivista Confronti - indetta a conclusione del progetto pilota “Laboratorio Cittadinanza”: un percorso formativo di educazione civica destinato agli immigrati musulmani, promosso dal Ministero della Solidarietà sociale e attuato dalla rivista Confronti in collaborazione con il Centro Islamico Culturale d’Italia - Grande Moschea –

Il progetto è composto da due filoni:
uno linguistico (di lingua italiana) per le donne realizzato presso il Centro Islamico Culturale d’Italia – Grande Moschea; e uno di cultura generale e di educazione civica effettuato presso la Moschea Al fath di via della Magliana, a Roma.

Il corso è il primo del genere che sia stato realizzato e tenuto in luogo di culto. Condotto da esperti docenti italiani e da giornalisti, e centrato sugli aspetti fondamentali della Carta Costituzionale, sulla storia recente del nostro paese e sulla conoscenza del territorio italiano, il corso è stato frequentato da 20 uomini e 15 donne appartenenti alla comunità musulmana della Capitale.

Il progetto “Laboratorio Cittadinanza” si inserisce nelle iniziative assunte dal Ministero della Solidarietà sociale per favorire l’inclusione sociale e l’integrazione degli immigrati, a partire dalla costituzione di un Fondo ad hoc per cui sono già stati stanziati 50 milioni di euro.

La conferenza stampa si svolgerà alla Moschea di Roma (viale della Moschea 85).
(per partecipare i giornalisti e le troupe devono accreditarsi all’indirizzo
stampa@solidarietasociale.gov.it o telefonare allo 06/36754033-4642)

Ufficio Stampa Ministero della Solidarietà sociale
Roma, 10 luglio 2007



Ma se ci hanno salassato con le tasse, e gli aumenti su tutti i fronti, hanno aumentato le spese dell’amministrazione Statale e non hanno adeguato nemmeno le pensioni minime e degli invalidi....
Ma come si permette questo Ferrero di rubare letteralmente 50 milioni di euro, che corrispondono a 100 miliardi vecchie lire agli italiani, per destinarle a un progetto demenziale, che non avrebbe bisogno di un così enorme quell’impiego di denaro, e che oltretutto va a sovvenzionare gli integralisti, con metodi fondamentalisti?

Abbiamo una serie di istituti scolastici discretamente vuoti? Sì li abbiamo.
Abbiamo un numero discreto di insegnanti in cerca di occupazione? Sì, li abbiamo.
Abbiamo una divisione fra la laicità dello stato e la religione? Si l’abbiamo.
E allora, come si fa a sovvenzionare con una cifra così spropositata, che rappresenta un vero schiaffo in faccia alla miseria di tanti poveri italiani, che non hanno nemmeno i soldi per mandare i figli all’università?
Ma si rende conto Ferrero di quanti insegnanti di sostegno mancano nelle scuole, perché non ci sono i fondi? E di quante scuole italiane cadano a pezzi, sempre per mancanza di fondi?
E Ferrero sarebbe il ministro della solidarietà sociale? Ferrero è il ministro del disfacimento sociale!!
Ferrero è lo stesso deficente che voleva le stanze del buco, e per questo è un ministro pericoloso, perché è un incompetente, non ha capito nulla del bene sociale. Non bastasse questo è un razzista della peggior specie: l’ignorante.

Con la sua trovata, che non si capisce nemmeno a chi giovi, con quell’enorme impiego di denaro regalato a una comunità religiosa ricchissima, la cui sede è in Arabia Saudita e a suon di petroldollari sta sovvenzionando progetti a iosa in tutto il mondo per infiltrarsi e perseguire il proprio scopo politico, vuole bypassare alcuni articoli della Costituzione Italiana e della legge, che diventano carta straccia.
Basterebbero già questi pochi articoli della Costituzione per gridare alla blasfemia. di un ministro che dovrebbe custodire con sacralità la Costituzione per difendere i diritti di tutti i cittadini e non a danno di alcuni cittadini favorendo altri.

In questo caso poi Ferrero commette un atto di vero razzismo.
Mai prima d’ora si era assistito ad una così chiara discriminazione nel confronto non solo della religione cattolica, ma di tutte le altre religioni presenti sul territorio italiano.
Ma in virtù di cosa lo stato italiano si deve fare carico di “progetti speciali” in Moschea che è proprio il fulcro della propaganda anticattolica, antioccidentale, antisemita, antiamericana, antiumana.
Lo sa Ferrero che i libri di testo scolastici che vengono stampati direttamente in Arabia Saudita, per distribuirli in tutto il mondo riportano nei loro testi che noi cristiani siamo maiali e che gli ebrei sono scimmie e che con noi non debbono intessere rapporti amichevoli, a meno di convertirci e che alla fine del progetto politico siamo destinati a convertirci o perire?

E si ricorda Ferrero di quante diatribe in Consulta perché i fondamentalisti dell'ucoii rappresentati da Nour Dachan non volevano firmare la carta dei diritti, come non l'hanno firmata in quanto ritenevano che si discriminavano loro e pretendevano fossero inseriti articoli per tutte le altre confessioni religiose.
Come mai qui Nour Dachan e accoliti non hanno nulla da obiettare?
La discriminazione contro le altre religioni va bene vero signor ministro dei miei stivali?
Intanto nessuno osa quanto osano i musulmani, perciò pososno anche subire in silenzio e in bellaffanculo alla solidarietà sociale ci sta proprio bene, visto che lo da proprio il ministro che dovrebbe tutelarla.

COSTITUZIONE ITALIANA – ALCUNI ARTICOLI VIOLATI DA FERRERO.
Art. 3. - Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Art. 8. - Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.
Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano.
I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze.
art. 20 - Il carattere ecclesiastico e il fine di religione o di culto d’una associazione od istituzione non possono essere causa di speciali limitazioni legislative, né di speciali gravami fiscali per la sua costituzione, capacità giuridica e ogni forma di attività.
Art.33 – l'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.
La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi.
Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.
La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali.
Art. 51 – Tutti i cittadini dell’uno o dell’altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisisti stabiliti dalla legge. A tale fine la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunità fra donne e uomini.
Art. 54 – Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.

E’ bene però precisare altri punti che non si evidenziano bene, ma tutti debbono sapere:
la grande Moschea, quella che ospiterà le donne è quella costruita dagli arabi, gli stessi che hanno generato quella mostruosità del che praticano il separatismo fra i sessi, con discriminazione a svantaggio delle donne ed infatti nella “piccola moschea” gestita dall’ucoii, ci andranno gli uomini per seguire un corso leggermente più completo di quello riservato alle donne. In fondo a che servono le donne? Basta che abbiano i ventri in grado di procreare, sappiano fare un po’ di conto per risparmiare i soldi, che ovviamente sono del marito, poi tutto il resto è superfluo..

Nell’altra “piccola Moschea” Al fath, la responsabilità è affidata a un personaggio collegato all’ucoii e come avrebbe potuto essere diverso, se il governo sembra voler riconoscere e accreditare solo i sunniti e il loro salafismo?

Sull’Arabia Saudita e sul metodo di insegnamento adottato ci sarebbe anche da precisare che le scuole coraniche e le università religiose saudite sono quelle che hanno istruito negli ultimii 20 anni gran parte dei leader, ideologi e militanti dei movimenti jihadisti internazionali. E Ferrero da ignorante quale dimostra di essere, vuole affidare a una moschea collegata a un paese in cui è radicato il salafismo jiaidista l’istruzione delle donne islamiche immigrate.

Credo che questa volta non dobbiamo lasciarci consegnare nelle mani di chi un giorno forse ci sgozzerà se non ci comporteremo come loro, perché il multiculturalismo di cui si riempiono la bocca gli imbecilli che sono al governo, serve agli integralisti per inoculare il loro seme dentro la democrazia e poi quando questo germoglierà, il multiculturalismo diventerà lo stesso di un’apostasia qualsiasi, perciò condannato con una fatwa che ne impedirà lo sviluppo, proprio come in tutti i paesi integralisti.

Guardate cosa è successo ora nella moschea rossa del Pachistan, e guardatevi intorno per contare e valutare quanti attacchi terroristici avvengono nel mondo e non soltanto nei teatri di guerra, ma nei paesi che in guerra proprio non ci sono e perché? Per portare a termine il progetto politico, che tanto assomiglia a quello che Hitler fortunatamente non riuscì a realizzare: la razza superiore e l’asservimento di tutto e tutti al nazismo, oggi qualcuno sta facendo in modo che si realizzi il naziislamismo e Ferrero è andato in quella direzione.

Se fossi maligna potrei anche pensare che Ferrero lo ha fatto per i soldi, che si spartiranno le parti in causa, ma maligna non sono e allora non lo dico, ma debbo purtroppo constatare che siamo nelle mani della classe politica peggiore del dopoguerra, mai si erano visti uomini di stato così ignoranti sullo stato, sul diritto, sui doveri che hanno nei confronti dei cittadini che li hanno eletti e soprattutto uomini di stato che lavoravano contro lo stato che li ha fatti ricchi e potenti.

E’ una vergogna che dobbiamo combattere, con i mezzi che la legge mette a nostra disposizione, ma non dobbiamo recedere di un solo passo o finiremo mangiati vivi.

Adriana Bolchini Gaigher

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